I capi di Stato e di Governo si sono riuniti a Bruxelles per il Consiglio dell’Unione Europea e hanno trovato un accordo sul Recovery Fund da 750 miliardi di euro.
Il Recovery Fund servirà per permettere una qualche ripresa dalla crisi scatenata dalla pandemia.
L’annuncio di Charles Michel
Charles Michel, presidente del Consiglio Ue, ha annunciato il raggiungimento di un accordo per il Recovery Fund. L’approvazione è avvenuta nel corso della riunione che si è tenuta oggi a Bruxelles tra i vari capi di stato e di governo. Anche il bilancio pluriennale per il 2021-2027 è stato approvato in data odierna.
In particolare, il Recovery Fund da 750 miliardi dovrebbe salvare dalla crisi causata dalla pandemia gli stati dell’Unione Europea.
Una trattativa lunga
Ad essere contrari, a metà novembre, furono Polonia ed Ungheria che non accettavano di buon grado il meccanismo di erogazione dei fondi. Quest’ultimo prevedeva il rispetto dello stato di diritto ed il rischio di sanzioni. La trattativa per raggiungere un accordo con i due stati è stata lunga con l’accettazione di un compromesso.
Il Recovery Fund sarà effettivo a partire dal primo gennaio, con il budget approvato. Esiste, poi, una clausola secondo cui, se un paese membro decide di fare ricorso contro il meccanismo, è necessario attendere la sentenza della Corte di Giustizia prima che sia effettivo. Ciò significa che, ci potrebbero essere mesi di attesa.
Ursula von der Leyen si è complimentata con la presidenza di turno del Consiglio che, oggi, era della Germania. Intanto, Giuseppe Conte ha comunicato su Twitter che, in favore dell’Italia, saranno sbloccati 209 miliardi di euro.