Si terrà oggi sabato 5 settembre a Roma la manifestazione dei negazionisti del Covid, Zingaretti ammette : “No a messaggi sbagliati”.
Un J’accuse di nota quello fatto da Nicola Zingaretti in occasione della manifestazione dei negazionisti a Roma tra cui anche Sgarbi prevista per oggi. I personaggi famosi che non prenderanno parte.
Manifestazione dei negazionisti a Roma: è allerta per oggi
Organizzata a partire dalle fila di Forza Nuova, la manifestazione dei negazionisti che si terrà oggi nella Capitale, non avrà un’indirizzo specifico ma si prevedono fino a 2000 persone partecipanti.
L’odierno appuntamento di quanti criticano le misure del distanziamento sociale e dell’uso di mascherine partirà dalla Bocca della Verità a Roma.
Una manifestazione apartitica si è detto, con il fronte dei genitori in assetto agguerrito.
Come riporta Agi uno degli ultimi slogan lanciati sui social recita così:
“Siamo conto il lockdown, le museruole/mascherine, i distanziamenti sociali…l’Italia che si ribella e lotta contro la vaccinazione di massa”
Questi i punti contestati dai negazionisti. Tra loro il senatore e sindaco Vittorio Sgarbi che ha da poco diffuso un’ordinanza anti mascherine e Davide Barillari, consigliere regionale del Lazio.
L’accusa di Zingaretti: “E’ una follia”
Tra le voci anti negazionisti invece si annoverano molti personaggi noti, soprattutto in conseguenza della curva di contagi in crescita soprattutto nelle zone della cosiddetta movida estiva.
All’appello di Ferragosto firmato da Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova non risponderanno infatti nomi come Povia dato per certo ma per il quale è arrivata la smentita ufficiale, come riporta Open.
“Non potrei mai andare in piazza con chi crede che il Covid è stato inventato d Bill Gates ed Anthony Fauci per controllarci con 5G, Big Pharma, Gps e qualche alieno.”
Anche i gilet arancioni dati inizialmente tra i partecipanti boicotteranno la manifestazione:
“Non andremo perché non c’è chiarezza”
E’ il commento del generale Antonio Pappalardo.
Ma l’accusa più accesa arriva da Nicola Zingaretti, segretario del Pd.
“Non è vero, ed è una stupidaggine dire che non c’era più il virus. Sono stati dati dei messaggi sbagliati.”
Zingaretti fà un mea culpa sui messaggi da lui stessi mandati prima dello scoppio dell’epidemia dello scorso marzo, quando postava sue foto ad aperitivi senza mascherine.
Ma quello che è accaduto in seguito ha fatto ricredere il segretario Pd che aggiunge:
“E’ una follia che domani addirittura a Roma ci sia una manifestazione di negazionisti..il COvid non si nega ma si combatte”
Zingaretti ricorda infatti oggi da Padova l’uso di mascherina, detergente per le mani e distanziamento sociale.