Una coppia di 42 e 47 anni è stata fermata per la morte della neonata trovata in strada a Salerno morta. In corso le indagini.
La madre era in stato di shock ed è stata portata in ospedale mentre il padre è stato subito arrestato. L’ipotesi è che la neonata sia stata gettata dalla finestra dopo il parto.
Il ritrovamento a Salerno della piccola neonata morta in strada
Il corpicino della piccola era stato ritrovata in serata il 2 settembre in un’aiuola di Roccapiemonte in provincia di Salerno.
La neonata, come emerge dalle ricostruzioni, si trovava nello spazio verde di un palazzo, vicino ad una siepe che separa l’aiuola dai garage.
La piccola è stata ritrovata da un residente che ha immediatamente dato l’allarme: la bimba era nuda con il cordone ancora attaccato.
L’intervento dei sanitari del 118 non ha potuto salvarla perché la piccola era già morta, come se dormisse.
Gli inquirenti hanno notato subito una ferita alla testa e sono scattate immediatamente le indagini da parte dei carabinieri di Mercato San Severino ed in poche ore si è giunti al fermo di due sospettati.
L’ipotesi agghiacciante: coppia arrestata per omicidio
Gli agenti che fanno capo al maggiore Alessandro Cisternino e al Sostituto procuratore Roberto Lenza, hanno effettuato in serata un duplice arresto.
Ad essere fermati sarebbero stati un uomo ed una donna di 47 e 42 anni che abitano nel palazzo dove è avvenuto il ritrovamento come riporta anche Il Messaggero.
Il sopralluogo nell’appartamento ha confermato la possibilità che vi sia avvenuto il parto. L’ipotesi al momento al vaglio è che la neonata sia stata quindi gettata dal secondo piano subito dopo la nascita.
Solo l’autopsia, che sarà effettuata dal medico legale Giuseppe Consalvo, potrà dare risposte certe sulla dinamica della tragedia.
Da quanto emerge da alcune testimonianze dei vicini di casa della coppia, la donna pare avesse già manifestato disturbi mentali.
I due sono stati fermati: la donna è stata portata in ospedale dove è piantonata dagli agenti mentre il marito si trova in carcere.
Il primogenito della coppia invece, un 17enne è stato affidato ai nonni.
La comunità è scioccata dall’accaduto:
“Orrore per un atto inconsulto..pietà per una vita recisa…”
Ha commentato il vescovo di Nocera Inferiore-Sarno, Giuseppe Giudice.