Scopriamo insieme tutta la verità sulla storia delle 400 persone che dovrebbero essere tamponate e recluse sulla nave.
Ha dell’assurdo, ma in base ad alcune fonti potrebbe trattarsi dell’assoluta verità.
I vertici Rai avrebbero l’intenzione di fare i tamponi al pubblico di Sanremo 2021 e di recluderlo su una nave per consentirgli di vedere lo show.
A lanciare la bomba è stato Dagospia, che riporta la notizia fornendo tutti i dettagli. Scopriamoli insieme!
Anticipazioni Sanremo 2021: sarà presente il pubblico in studio?
Sanremo 2021 dovrebbe andare in onda, il prossimo anno, dal 2 al 6 marzo.
Inizialmente si era pensato a un’edizione “a porte chiuse”; adesso, invece, appare sempre più plausibile l’ipotesi della presenza del pubblico in studio.
Com’è possibile una cosa del genere? A rispondere a questo quesito ci ha pensato il sito Dagospia.
La necessità è quella di riempire la platea dell’Ariston e sono tante le ipotesi al vaglio al riguardo di ciò.
Una di queste appare davvero assurda, eppure sono in molti a ritenerla assolutamente plausibile.
Anticipazioni Sanremo 2021: la verità sulle 400 persone recluse sulla nave
Dagospia ha svelato che l’idea degli organizzatori del Festival sarebbe quella di creare una “bolla”, simile a quella che ha consentito la conclusione del campionato NBA.
In base alla fonte, il pubblico verrebbe tamponato e messo in quarantena.
Il piano sarebbe quello di trasportare 400 persone sulla nave Costa Crociere “Smeralda”, tenendole recluse fino al 2 marzo.
Giunta la data, il pubblico dovrebbe sbarcare e recarsi con dei pullman all’Ariston.
Nel frattempo, dovrebbe rimanere operativo il Palafiori, per accogliere gli addetti ai lavori, i discografici, la Sala stampa, il presidio delle radio e i programmi del daytime dedicati a Sanremo.
Secondo le ultime indiscrezioni, altre trasmissioni della Rai verranno realizzate al Casinò e a piazza Colombo. Proprio da lì dovrebbe iniziare il lungo red carpet che condurrà all’Ariston.
Non è ancora chiaro, invece, dove verrà svolto l’imperdibile Dopofestival.