Dopo 11 anni il mistero della scomparsa di Barbara Corvi è arrivato ad una svolta: chi è l’uomo che è stato indagato per omicidio a La Spezia?
Dopo 11 anni la scomparsa di Barbara Corvi da Amelia finalmente è arrivata una svolta: un pentito della ‘ndragheta ha ricevuto una notifica dalla Procura. I dettagli.
La scomparsa di Barbara Corvi
Il caso di Barbara Corvi è ancora insoluto nonostante siano passati già 11 anni dalla sua scomparsa da Amelia in provincia di Terni.
Era il 27 ottobre 2009 infatti quando una mamma di appena 35 anni scompare nel nulla dal piccolo centro umbro: ad allarmarsi sono soprattutto i due figli adolescenti della coppia, Salvatore e Giuseppe.
Proprio ad uno dei figli giunge dopo poco una cartolina che sembra mettere fine ai dubbi:
“Ho bisogno di stare un po’ da sola. Baci mamma”
Il marito, Roberto Lo Giudice si disse certo che la fuga fosse stata volontaria: aveva solo qualche giorno prima scoperto che la moglie frequentava un altro uomo.
Proprio Lo Giudice fu l’ultimo a vederla viva: aveva accompagnato Barbara a casa ma lei era poco dopo scomparsa lasciando vestiti ed effetti personali.
A rendere il caso poco chiaro era stata l’incredibile precedente: anche la moglie del fratello di Lo Giudice era sparita quindici anni prima dopo essersi infatuata di un altro uomo.
Dopo pochi mesi dalla sparizione della moglie anche Roberto aveva iniziato una nuova relazione.
Dopo 11 anni l’incredibile svolta nelle indagini
Le indagini negli anni non hanno portato a nulla oltre all’archiviazione nel 2014 nonostante un’incredibile svolta per il caso della cognata scomparsa Angela Costantino.
La donna sarebbe stata uccisa proprio da un altro fratello Vittorio Lo Giudice, pregiudicato, ma il caso non venne collegato a quello di Barbara.
Ora giunge però notizia di una novità: un uomo sarebbe indagato per l’omicidio volontario di Barbara Corvi.
Come riporta Fanpage infatti, i carabinieri di La Spezia hanno richiesto un’interrogatorio per un pentito della ‘ndrangheta domiciliato in Liguria.
L’interrogatorio è previsto per domani 31 luglio alla presenza del procuratore Alberto Liguori e la famiglia di Barbara, in primis le sorelle, sperano che finalmente sia giunto il momento della verità.