Quest’oggi la ministra Azzolina avrebbe convocato i sindaci delle città metropolitane per discutere dell’apertura della scuola per il prossimo 9 dicembre.
Uno degli argomenti che terrà banco nella riunione fra il premier Conte ed i capi di maggioranza sarà sicuramente la scuola. La speranza della Azzolina è infatti quella di riportare gli alunni in classe prima delle vacanze di Natale.
Per i 5 Stelle e la Azzolina il ritorno in classe è fondamentale
Fu proprio il presidente del consiglio ad anticipare la notizia in un’intervista qualche giorno fa. Inoltre, per quest’oggi la ministra Azzolina avrebbe convocato i sindaci delle città metropolitane per discutere del futuro della scuola.
L’obiettivo della ministra dell’Istruzione, infatti, così come quello del Movimento 5 Stelle, sarebbe riportare in classe gli studenti il prima possibile. Anche il ministro della Salute Roberto Speranza si sarebbe detto favorevole al ritorno alla “normalità” per gli studenti.
Con il prossimo Dpcm le scuole potrebbero già riaprire le loro porte
Non solo opinioni favorevoli però, ad esempio il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, considererebbe troppo rischiosa la riapertura delle scuole in questo momento. Nonostante le preoccupazioni di quest’ultimo però, la possibilità della riapertura delle scuole nel prossimo Dpcm sembra davvero concreta.
Il nuovo decreto, infatti, dovrebbe arrivare entro il 3 dicembre ed entrare in vigore il giorno dopo. Per questo motivo si pensa che gli studenti potrebbero tornare a scuola il 9, dopo il ponte dell’Immacolata. Un’ipotesi però che concederebbe solo 2 settimane di lezioni agli studenti prima di fermarsi nuovamente per le vacanze natalizie.
“Stiamo lavorando per risolvere le criticità prima possibile. La riapertura può avvenire non appena abbiamo un sistema che è in grado di reggere perché non possiamo davvero permetterci di riaprire sotto la giusta spinta degli studenti e delle famiglie e poi però non riuscire a reggere. Noi dobbiamo riaprire e tenere aperto”.
Queste le parole, infine, della viceministra Ascani. Sono diverse, quindi, in questo momento, le opinioni attorno all’argomento scuola. Non resta che attendere il prossimo Dpcm e le conseguenti ufficialità per saperne di più.