L’inizio della scuola è alle porte, vediamo di cosa si occuperà la nuova figura del Referente Covid. Tutte le novità.
Non una ma due saranno le figure di riferimento presenti a scuola per la ripartenza in sicurezza dell’anno scolastico. Quali saranno i compiti previsti?
Al via il nuovo anno scolastico: le linee guida per la sicurezza
Alle ultime battute la preparazione dei vari istituti scolastici per la ripartenza dell’anno scolastico. In alcune regioni si sono già aperte le porte come ad esempio per la provincia autonoma di Bolzano dove già oggi gli studenti sono tornati sui banchi.
Altre regioni invece come la Campania spingono per una riapertura rimandata a causa del numero dei contagi Covid non ancora rassicurante.
Secondo quanto definito nelle linee guida le regole principali che tutti gli istituti dovranno seguire sono volte alla sicurezza di alunni e personale docente o ausiliario.
Tra le norme la misurazione casalinga preventiva della temperatura, l’uso di mascherine chirurgiche per alunni sopra i 6 anni da poter abbassare quando si trovano al banco.
La distanza di sicurezza di un metro da mantenere sempre e la presenza a scuola di un referente per la gestione Covid.
Referente Covid a scuola: chi è e di cosa si occupa?
Proprio la figura del referente Covid è un’innovazione e come illustra anche Il Sole 24 Ore avrà un compito informativo.
Non avrà infatti competenze sanitarie ma si dovrà occupare di informare riguardo le norme principali che riguardano il coronavirus e la sua gestione.
Si interfaccerà con famiglie ed insegnanti, raccoglierà le segnalazioni sui possibili contagi, segnalerà i casi che necessitano tamponi alla Asl di riferimento.
“Si tratta di incarichi di relazione e comunicazione, di interfaccia con la Asl che a sua volta deve individuare figure che devono rapportarsi con la scuola”
Ha specificato Antonello Giannelli presidente di Anp che nell’apposito vademecum ha chiarito di che figura debba trattarsi.
Dovrebbero infatti essere previste due figure nelle scuole, da designarsi tra docenti, Ata e dirigente scolastico.
Tali figure dovranno adeguatamente essere formate sulla gestione dei protocolli che riguardano i casi di Covid in ambito scolastico sia sospetti che conclamati. Dovrà conoscere anche le norme di prevenzione dei contagi.
Proprio a tal fine partirà dal 1’settembre la formazione sarà disposta gratuitamente per insegnanti, operatori sanitari e scolastici, sul sito del Ministero dell’Istruzione in modalità online fino al 15 dicembre.