Scuola riapertura a settembre con test sierologici che verranno svolti su bidelli e docenti, al fine che tutto segua un iter di sicurezza.
Per la scuola riapertura a settembre ci sono alcune novità in merito alla sicurezza, tra cui anche i test sierologici che verranno fatti su bidelli e insegnanti.
Le novità per insegnanti e bidelli
Come si evince da Corriere della Sera, insegnanti e tutto il personale scolastico dovranno effettuare il test sierologico: chi risulterà essere positivo dovrà essere sottoposto al tampone.
Queste sono le indicazioni espresse dal Comitato Tecnico Scientifico consegnate al Governo. Tutto questo è necessario al fine che uno dei settori più importanti per l’Italia possa ripartire ma in totale sicurezza.
Nelle settimane scorse, il Premier Giuseppe Conte insieme al Ministro Azzolina e Ministro Speranza avevano dettato alcune richieste in merito alla necessità di questi test, per sicurezza. Ora si rimane in attesa della decisione finale, anche se al 99% si procederà con uno screening su tutti i dipendenti scolastici.
Sempre come si evince dal quotidiano, il Commissario Arcuri sarebbe pronto a indire una gara d’appalto per due milioni di test.
Per gli studenti invece le verifiche potranno essere fatte durante il corso dell’anno a campione. La proposta è concreta e ora si attendono solamente le conferme.
Gli esperti evidenziano che i testi per i dipendenti debbano avvenire prima dell’inizio dell’anno scolastico, così da avere la certezza che l’entrata in classe non sia un problema. Naturalmente quello che si spera è che da qui a Settembre, il Covid sia andato a scemare ulteriormente ma i rischi sono presenti e non bisogna sottovalutare nulla. Chi sarà positivo al test verrà sottoposto a tampone e successivamente – in caso di conferma positiva – si procederà con la quarantena.