La Sea Watch è al largo delle coste di Lampedusa e il Cedu sta per prendere una decisione. Ma i migranti stremati lanciano un appello
Un appello arrivato direttamente dalla Sea Watch al largo di Lampedusa e il Cedu che oggi è chiamato a prendere una decisione in merito alla situazione.
L’appello dei migranti sulla nave della Ong
Dopo aver inviato una richiesta alla Corte di Strasburgo, come abbiamo evidenziato in questo articolo, ora i migranti che si trovano all’interno della nave a pochi passi da Lampedusa lanciano un appello:
“siamo stanchi, esausti, fateci scendere”
Repubblica ha intervistato il Capitano tedesco della nave – Carola Rackete – che ha dichiarato senza mezze misure:
“qualsiasi sia la decisione di oggi, entro in acque italiane per portarli in salvo”
Il vice premier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini non cede:
“possono rimanere lì fino a natale e capodanno”
Scrivendo direttamente al Ministro dell’Interno olandese definendosi altamente incredulo:
“vi state disinteressando di una nave che batte la vostra bandiera”
Ritenendo il governo olandese e l’UE disinteressata, lontana e responsabile di quello che accadrà a donne e uomini a bordo.
La decisione del Cedu
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è chiamata a prendere una decisione per il destino delle persone che sono all’interno della nave.
Sarà loro il compito di valutare se si dovranno prendere misure “straordinarie” andando quindi a sospendere la direttiva di Tria e Toninelli che vieta di entrare in acque italiane.
Questo permetterebbe ai 42 migranti di sbarcare a Lampedusa, dopo 13 giorni in attesa a partire dal salvataggio della Ong mentre si trovavano vicino alle coste Libiche.