I semi di lino sono una ricca fonte di grassi sani, antiossidanti e fibre. I semi contengono proteine, lignani e acido alfa-linolenico dell’acido grasso essenziale, noto anche come ALA o omega-3. Ecco i benefici per la salute.
Protezione contro il cancro
I semi di lino contengono acidi grassi omega-3. Si pensa che questi possano interrompere la crescita delle cellule tumorali e prevenirne lo sviluppo. Il consumo di oli omega-3 può aiutare a proteggere da diversi tipi di cancro.
Contengono anche lignani. Si pensa che i lignani abbiano proprietà antiangiogeniche. Ciò significa che impediscono ai tumori di formare nuovi vasi sanguigni. Si ritiene che il contenuto di lignani dei semi di lino sia 800 volte superiore a quello di altri alimenti.
I lignani nei semi di lino possono aiutare a proteggerti contro una varietà di tumori, specialmente se consumati come parte di una dieta e di uno stile di vita salutari.
Abbassare il colesterolo e migliorare la salute del cuore
La fibra, i fitosteroli e il contenuto di omega-3 dei semi di lino possono aiutare a migliorare la salute del cuore. I lignani in esso contenuti possono aiutare a proteggere dalle malattie cardiovascolari e altre malattie croniche.
I fitosteroli sono molecole simili nella struttura al colesterolo, ma aiutano a prevenire l’assorbimento del colesterolo nell’intestino. Mangiare cibi che contengono questi nutrienti può aiutare a ridurre i livelli di LDL, o colesterolo “cattivo”, nel corpo.
Si ritiene, inoltre, che la fibra aiuti a ridurre il colesterolo e il rischio di malattie cardiovascolari. I semi di lino contengono sia fibre solubili che insolubili. Secondo la Mayo Clinic, la fibra solubile si dissolve per produrre una sostanza gelatinosa che può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e glucosio.
I semi di lino prevengono le vampate di calore?
Nel 2005, uno studio su 30 donne ha suggerito che il consumo di 40 g al giorno di semi di lino può aiutare a ridurre l’incidenza o la gravità delle vampate di calore nelle donne che non usano la terapia con estrogeni durante la menopausa.
Uno studio su 188 donne, pubblicato sulla rivista Menopause, ha scoperto che un’assunzione giornaliera di 40 g di semi di lino, che rappresenta 400 mcg di lignani, ha migliorato i sintomi delle vampate di calore di circa la metà.
Tuttavia, anche le donne che assumevano un placebo hanno subito una riduzione e non era chiaro che gli effetti fossero dovuti ai semi di lino. Il seme di lino schiacciato veniva cosparso su cereali, yogurt o mescolato in una bevanda.
Migliorare la glicemia
Si ritiene che i lignani e altri fitoestrogeni aiutino a ridurre il rischio di malattie croniche, come il diabete, a causa di un effetto antinfiammatorio.
In un piccolo studio pubblicato nel 2013, gli scienziati hanno dato a 25 persone 0 g, 13 go 26 g di semi di lino ogni giorno per 12 settimane. I partecipanti avevano un prediabete ed erano uomini con obesità o sovrappeso o donne che avevano subito la menopausa.
Coloro che hanno assunto 13 g di semi di lino avevano livelli più bassi di glucosio e insulina e migliorato la sensibilità all’insulina.
Stipsi
Il seme di lino è ricco sia di fibra solubile, che si dissolve in acqua, sia di fibra insolubile, che non si dissolve in acqua.
La fibra insolubile rimane nel tratto intestinale. Assorbe l’acqua e aggiunge volume all’apparato digerente. Questo aiuta a mantenere il movimento attraverso l’intestino regolare.
Tuttavia, secondo il National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH), ci sono poche prove che i semi di lino aiutano a ridurre la costipazione. Consumarlo con troppa poca acqua può peggiorare la costipazione e portare a un blocco intestinale. Troppo olio di semi di lino o di semi di lino può causare diarrea.