Il bambino, che stava trascorrendo una giornata di relax con la sua famiglia, è morto annegato nel Big Sioux River, in South Dakota.
Il suo corpo è stato recuperato ore dopo da una squadra di sommozzatori.
Morto a 10 anni per salvare la sorellina
Si è tuffato in acqua per salvare la sorellina, ma quell’atto di generosità gli è costato la vita.
È quanto accaduto ad un bambino di 10 anni, Ricky Lee Sneve.
Lo scorso sabato Ricky e la sua famiglia avevano deciso di trascorrere una giornata di relax tutti insieme sul fiume Big Sioux, in South Dakota.
Improvvisamente la tragedia: due fratellini di Ricky sono caduti in acqua. Il papà, che era presente, si è tuffato per salvare uno di loro.
Il bambino, senza pensarci un attimo, ha fatto lo stesso. Con un enorme sforzo, Richy è riuscito a riportare la sorellina Chevelle a riva, ma non ce l’ha fatta a risalire.
Il corpo recuperato ore dopo
Il papà ha lanciato l’allarme e sono scesi in campo diversi sommozzatori.
Il corpo del bambino è stato recuperato nella tarda serata di sabato, come confermato dallo sceriffo della contea.
“Era generoso, gentile e speciale, più di quanto io possa riuscire a spiegare. Ci ha insegnato ad apprezzare la vita”
ha detto il papà del bambino, ricordando il figlio tragicamente scomparso.
Intanto lo zio di Ricky, Ricky Eufers, ha aperto una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per sostenere la famiglia in un momento di grande dolore.
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La mamma di Ricky, Nicole Eufers, ha pubblicato sulla sua pagina una foto sorridente del figlio con una commovente dedica:
“Ti amo, mio dolce ragazzo”.