Evacuati i combattenti curdi dalla Siria, dopo l’accordo di cessate il fuoco mediato dagli Usa. Dove andranno i soldati americani?
Le milizie curde si sono ritirate dall’area nord orientale della Siria. Quale sarà la destinazione delle truppe americane?
I curdi si ritirano dalla Siria
Le milizie curde hanno lasciato la città di Ras-al Ayn, nell’area nord est del confine siriano:
“Come parte dell’accordo per sospendere le operazioni militari con la Turchia, oggi abbiamo evacuato dalla città di Ras al Ayn tutti i combattenti delle Forze democratiche siriane (Sdf). Non abbiamo più combattenti in città”.
A riferirlo il comandante curdo Kino Gabriel. Il ritiro dei curdi consentirà al presidente turco Recep TayyipErdogan di creare un’area di sicurezza per tenere separate le zone a prevalenza curda tra Siria e Turchia. Quella di ieri è il primo ritiro delle milizie curde da quando è stato sancito l’accordo voluto dagli Usa.
La destinazione delle truppe americane
Il capo del Pentagono, Mark Esper, ha comunicato quale sarà la nuova destinazione delle truppe americane. I soldati che lasceranno la Siria saranno destinati alla zona occidentale dell’Iraq, per proseguire la guerra contro l’Isis. Esper ha tenuto in piedi anche la possibilità che i soldati americani possano guidare missioni antiterrorismo dall’Iraq.
Oltre settanta mezzi corazzati americani, scortati da elicotteri, hanno attraversato la città di Tal Tamr, per dirigersi verso la provincia di Hassakè, più a Est. Al contrario di quanto aveva twittato il presidente Donald Trump ieri, che aveva invece prospettato un ritiro delle truppe statunitensi, i soldati americani saranno spostati in zone più sicure.
Intanto, dopo il ritiro delle milizie curde dalla Siria, anche i civili hanno iniziato a lasciare la città, per via delle ritorsioni che potrebbero mettere in atto i governativi. L’allontanamento dei curdi dovrebbe dare il via all’abbandono totale da parte delle loro milizie.