Sostituzione infissi: è possibile beneficiare del Superbonus al 110%?
Nel Decreto Rilancio è stato introdotto il Superbonus al 110% (articolo 128, comma 10 Dl 34/2020) che fa riferimento agli interventi realizzati sulle singole unità abitative.
Uno dei dubbi e dei quesiti sollevati riguarda la possibilità di usufruire del Superbonus al 110% per sostituire gli infissi.
Il dubbio riguarda se si possa dedurre la sostituzione di finestre, fatta contestualmente a interventi condominiali di efficientamento energetico: ciò può dare diritto allo stesso beneficio se realizzata dal singolo condomino sulla singola unità abitativa?
Rispondiamo a questo quesito postoci da un lettore di Letto Quotidiano.
Per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, il Superbonus al 110% spetta per i seguenti interventi:
- interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento a condensazione o a pompa di calore;
- isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali che interessano l’involucro dell’edificio con una incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo;
- sugli edifici unifamiliari, solo se destinati ad “abitazione principale”, per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calor
Dunque, in presenza di uno dei tre interventi sopra indicati si applica il Superbonus al 110% o lo sconto in fattura o la cessione del credito d’imposta in sostituzione della detrazione.
Detrazione infissi al 110%: come funziona?
Con l’entrata in vigore del Decreto Rilancio una delle tante novità è l’introduzione del Superbonus al 110%, che consente di effettuare lavori per migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile recuperando in cinque anni il 110% della spesa sostenuta fino a un massimo di 90.000€.
Per avere diritto al Superbonus al 110% la prima operazione da fare è rivolgersi ad un termo-tecnico che certifichi che i lavori effettuati rispettano la normativa vigente.