Spreco alimentare, si conta il cibo buttato nella spazzatura: ecco cosa sta succedendo

In tutto il mondo si ritrova molto cibo gettato nella spazzatura, frutto della corsa all’acquisto sfrenato per paura del Covid-19. Lo spreco alimentare è aumentato del 30%.

cibo gettato nella spazzatura

Dopo la psicosi da covid 19 e la corsa ai supermercati ora ritroviamo cibo gettato nella spazzatura. Non solo dobbiamo affrontare l’emergenza sanitaria, l’aumento dei rifiuti vide anche una crescita dello spreco alimentare. Siamo di fronte ad una vera e propria corsa all’acquisto del cibo, al punto di arrivare a farli sparire del tutto dal supermercato. Ora il nuovo grande ricercato dopo l’alcool è il lievito di birra.

La corsa al cibo

Da tutto il mondo ci arrivano immagini deleterie, di risse per accaparrarsi l’ultimo prodotto. Ora il cibo gettato nella spazzatura che ritroviamo sono i prodotti freschi, che scadono prima che li si possa mangiare. In Gran Bretagna sono tantissime le immagini che sono state diffuse usando i vari social, dove si mostrano confezioni mai aperte di prodotti freschi.

Il Dacorum Borough Council  – come evidenzia anche Green Me – ha chiaramente chiesto di acquistare in modo responsabile:

“In un momento in cui la gente si preoccupa del cibo più del solito, per favore siate premurosi e responsabili con gli acquisti. C’è abbastanza cibo per tutti se non ci facciamo prendere dal panico.”

https://www.facebook.com/dacorum/posts/3461874237162553:0

Anche in Italia possiamo assistere a situazioni simili, dove vediamo quotidianamente scaffali vuoti anche nel settore alimentare. Abbiamo due fronti, da un lato le persone che prive di risorse economiche, cercano di rubare la spesa, dall’altro persone poco responsabili che letteralmente saccheggiano gli scaffali senza cognizione, acquistando cose che non servono.

Per questo motivo, è bene ricordare che l’emergenza covid 19 è di tipo sanitario e non alimentare, non abbiamo problemi di approvvigionamento e men che meno, non esiste alcuna necessità di fare scorte di cibo.

Dobbiamo quindi cercare di controllare la giusta paura di questa malattia, ma dobbiamo essere razionali, evitando di riempire completamente il carrello, quando non ne abbiamo assolutamente bisogno non pensando a chi viene dopo di noi.

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