Dopo la strage di Bolzano, l’autista è stato arrestato ma il suo gesto ha messo in guarda gli inquirenti
Nella strage di Bolzano sono morte 6 persone e 11 sono rimaste ferite, tra cui 4 in gravissime condizioni. Il gesto dell’autista preoccupa gli investigatori.
Ubriaco investe un gruppo di turisti
Tutto è accaduto questa notte, registrando uno dei primi fatti di cronaca più agghiaccianti del 2020 appena iniziato. Un gruppo di turisti tedeschi – con età compresa tra i 20 e i 25 anni – erano appena usciti da un locale e stavano per recarsi alla struttura che li ospitava.
Mentre attraversavano la strada sono stati falciati violentemente da questa auto in corsa, a folle velocità. Sei ragazzi sono morti, undici feriti di cui quattro in maniera molto grave.
L’auto si è fermata pochi metri lontano dai cadaveri e sono scattate subito le chiamate per allertare polizia – vigili del fuoco e staff medico. Sul posto sono arrivati più di 100 soccorritori.
L’uomo alla guida ha 27 anni, operaio ed è stato trasportato in ospedale per dei controlli. Non ha superato il test per verificare il tasso alcolemico che è risultato quatto volte superiore a quanto concesso dalla legge.
È stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale e la situazione potrebbe peggiorare con il passare delle ore.
Il gesto dell’autista sotto shock
Secondo quanto si evince dal Corriere della Sera, il giovane sarebbe in stato di shock ed avrebbe appreso dagli inquirenti cosa combinato questa notte. Una volta saputo del numero di morti e feriti ha ripetuto più volte di volersi suicidare e porre fine alla sua vita.
Ora l’uomo è controllato a vista dagli agenti e nella giornata di domani potrebbe esserci il primo interrogatorio.