Non c’è ancora il punto per la strage di Erba e il ritorno in Italia di Azouz Marzouk apre un nuovo scenario della vicenda
La strage di Erba non si chiude e Azouz, tornato in Italia, non si arrende cercando di far capire che la verità è un’altra.
Il ritorno in Italia di Azouz Marzouk
L’ex marito di Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef arriva in Italia, annunciando pubblicamente con uno scatto lanciato sui social il suo ritorno.
Una anticipazione che i cognati dell’uomo avevano già comunicato, proprio durante la messa in onda di Storie Maledette, dedicate alla terribile strage – indimenticabile.
L’uomo ha deciso di optare per Lecco in quanto città del cuore, dove ha aveva anche conosciuto la nuova moglie Michela Lovo (diventando nuovamente padre), per poi essere espulso.
Ora il suo provvedimento di sicurezza è stato revocato, così da poter essere libero di tornare e iniziare la sua nuova vita.
“Non sono stati loro” le parole di Azouz a Studio Aperto
Rilascia alcune interviste e come si evince da Studio Aperto, il suo obiettivo è quello di far riaprire il caso dove la sua ex moglie, suocera e figlio – insieme ad una vicina di casa – sono stati massacrati.
In carcere si trovano Rosa Bazzi e il marito Olindo Romano, accusati di omicidio: ma per Azouz i due coniugi sono innocenti parafrasando di sapere chi sia stato e che la verità presto verrà fuori.
Un caso che però la Corte d’Appello ha rifiutato di riaprire, lasciando i due coniugi in carcere e senza voler esaminare ulteriori elementi.
Ora, il ritorno in Italia dell’uomo smuoverà qualcosa e non ci resta che seguire con attenzione questo importante caso.