Torino, 21 decessi in una casa di riposo: probabile focolaio di coronavirus
Tutto è successo in pochi giorni a Grugliasco, in provincia di Torino: 21 decessi su 87 ricoverati in una casa di riposo, undici dei quali sono morti tra venerdì e domenica.
Il sindaco Roberto Montà e il responsabile del distretto sanitario dell’Asl To3 hanno presentato un esposto per capire se all’interno della casa di riposo ci sia un focolaio di coronavirus.
Una strage “nascosta” alla casa di riposo San Giuseppe di Grugliasco, in via Spanna.
Il Sindaco di Grugliasco Roberto Montà ha riferito:
“L’età media dei ricoverati è molto alta. “Abbiamo cercato in tutti i modi di aiutare la casa di riposo in questi giorni”.
Intanto, è stato presentato un esposto del Sindaco e dell’ASL al NAS.
Diversi residenti in zona avevano segnalato un anomalo viavai di carri funebri.
Cosa sia accaduto all’interno della casa di riposo è ancora tutto da chiarire, ma pare che il contagio sia partito da un’operatrice e che non si sia stati in grado di arginarlo in tempo.
Tragedia Casa di Riposo di Grugliasco: il sospetto dei familiari
A causa del ridotto numero di operatori, i familiari sono stati allarmati dal fatto che non potevano più parlare al telefono con i parenti ricoverati.
L’assenza di tamponi ha impedito di stabilire se gli anziani siano morti per contagio coronavirus.
L’operatore sanitario positivo al test e alcuni colleghi sono stati messi in isolamento, mentre gli altri hanno continuato a lavorare.
I locali della casa di riposo sono stati sanificati.
Ad oggi non sono stati eseguiti ancora i tamponi e le indagini sono in corso per accertamenti.
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