Un Posto al Sole vedrà un triste abbandono a gennaio 2020, quello di Davide Devenuto, interprete di Andrea Pergolesi: ecco il vero motivo
Spuntano le ragioni dell’abbandono di Davide Devenuto, uno dei volti più noti di Un posto al Sole: i fan sono sconvolti da tale dichiarazione!
Davide Devenuto abbandona la soap napoletana
Erano ben 16 anni che Devenuto faceva parte del cast di Un posto al sole. Nella soap italiana più longeva della storia, l’attore e marito di Serena Rossi interpretava Andrea Pergolesi.
Andrea era il fotografo, inizialmente contrario ai legami amorosi, che nel corso delle puntate e delle stagioni della soap è riuscito a costruire legami importanti.
Per Devenuto, la scelta di abbandonare la soap napoletana non è stata affatto facile. Proprio la soap opera italiana gli ha permesso di diventare noto al grande pubblico e inoltre gli ha fatto incontrare l’amore della conduttrice e attrice, che nella soap opera interpretava Carmen Catalano.
I motivi dell’abbandono di Davide Devenuto
Dopo lunghe riflessioni, Devenuto ha deciso di abbandonare la serie tv ambientata a Napoli, con la volontà di trascorrere più tempo con i propri cari.
Come ha svelato Davide al settimanale F, l’attore si è reso conto di avere un ritmo di vita insostenibile. Devenuto sostiene che a un certo punto non riusciva più ad apprezzare nulla, perché doveva fare tutto di corsa.
Si sentiva frustrato, affaticato, e la parte piacevole del lavoro si era esaurita. Devenuto sostiene di aver messo passione nel personaggio interpretato in Un posto al Sole, Andrea, uomo in cui si è sempre identificato e che sarà molto difficile abbandonare.
Devenuto farà parte del cast fino a gennaio 2020. In questo modo, tutti avranno il tempo per elaborare questa separazione.
In questo periodo Davide è anche tra i protagonisti dell’amatissima serie tv “Rosy Abate“, dove interpreta il boss della malavita Antonio Costello. L’attore ha fatto parte anche della seconda stagione di “Rocco Schiavone” accanto a Marco Giallini e tra i concorrenti di “Masterchef Celebrity“.