Grave vicenda a Milano, dove questa notte dei Vigili del Fuoco sono stati aggrediti da un gruppo di persone con bottiglie di vetro e insulti
I Vigili del Fuoco sono stati aggrediti durante la notte di Capodanno da un gruppo di teppisti, che hanno rubato loro le chavi dell’autopompa: ecco cosa è accaduto.
Vigili del Fuoco aggrediti a Milano
Una notte da dimenticare per questi pompieri che erano intenti a spegnere un incendio – causato dai botti che hanno alimentato un rogo tra rifiuti buttati per strada – quando sono stati aggrediti da un gruppo di persone.
Questo gruppo ha accerchiato loro e minacciato con bottiglie di vetro, che gli sono state lanciate addosso impedendo loro di terminare il lavoro. Non solo perchè gli aggressori hanno rubato le chiavi dell’autopompa per poi scappare e dileguarsi nel nulla.
Immediato l’arrivo di un’altra autopompa che ha potuto così domare le fiamme che avevano invaso la strada. Sul posto anche gli agenti della Polizia di Stato che hanno arginato la situazione che stava per degenerare – come racconta anche il Fatto Quotidiano.
La Questura di Milano sta cercando di mettere insieme tutti i dettagli al fine di poter individuare gli aggressori e mandare avanti la loro denuncia, per aggressione.
Bilancio dei feriti a Milano
Oltre alle aggressioni anche il bilancio dei feriti pone una nota negativa alla notte di Capodanno 2020. Un ragazzo di 23 anni ha subito l’amputazione della mano a seguito dell’esplosione di un petardo.
Grave situazione anche per un ragazzino di 14 anni che ha avuto lo stesso destino, sempre per l’esplosione di un petardo. Simile vicenda anche per un ragazzo di 24 anni che ha perso le cinque dita della sua mano.