Yari Carrisi lascia tutti i fan senza fiato durante l’ultima intervista. Le parole del figlio di Al Bano su Ylenia
Recentemente Yari Carrisi è stato ospite insieme a suo padre Al Bano e sua sorella Cristel al cospetto del grande giornalista Maurizio Costanzo, il quale li ha voluti ardentemente nel suo studio nell’omonimo programma il ‘Maurizio Costanzo Show’.
Un’intervista intenta e commovente dove è stato impossibile non passare anche se per pochi minuti per il mistero della scomparsa della sorella Ylenia Carrisi, della quale non si hanno più tracce dal 31 Dicembre del 1993.
Yari Carrisi rompe il silenzio sulla sorella Ylenia
Come è ormai noto Al Bano nel 2013 a distanza di anni dalla misteriosa scomparsa di Ylenia, ha voluto porre simbolicamente fine alle sofferenze presentando l’istanza di dichiarazione di morte presunta della figlia Ylenia presso il Tribunale di Brindisi, dichiarata con sentenza al 1 dicembre 2014.
Come Romina Power, che all’epoca si disse ‘amareggiata’ per la decisione del Cantante di Cellino San Marco, anche Yari come lei non si è rassegnato all’idea che la cara sorella possa essere ancora viva e possa dunque ritornare un giorno a riabbracciarli, per lui Ylenia non è morta. Ecco quanto dichiarato da Maurizio Costanzo:
‘NON HO MAI AVUTO NESSUNO TIPO DI PROVA AL CONTRARIO. PERCHÉ DEVO SEPPELLIRE MIA SORELLA? LEI VIVRÀ PER SEMPRE. ERA UNA LUCE STRAORDINARIA’
poi ha concluso dichiarando:
‘HA ALZATO IL LIVELLO UMANO DI TUTTI NOI. E’ STATO DIFFICILE TROVARE UNA PERSONA ALLA SUA ALTEZZA E CHE MI ISPIRASSE’
Romina Power, il grido d’amore e il disperato appello ad Ylenia
Sono giorni ricchi di inquietudine e nostalgia. Un mese quello di Novembre, spiega Romina Power tra i suoi post che giorno dopo giorno si susseguono sulla sua bacheca di Instagram, speciale perchè la sua amata Ylenia, è nata proprio in questo mese nel 1970. Per questa ragione le sta dedicando ogni giorno un post nuovo, evocando il suo dolcissimo ricordo e chiedendosi o meglio chiedendole ‘dov’è’.
Una mamma Romina, guerriera e che non si rassegna, perchè ‘fino a prova contraria’ la sua bambina ‘è in qualche angolo di mondo a vivere la vita che avrebbe voluto’.
Ad appoggiarla in questa sua visione delle cose suo figlio Yari che come lei crede sia ancora viva e che ad ogni modo ‘vivrà per sempre’.